Da diverso tempo a questa parte – e si può proprio dire per fortuna – le aziende sono maggiormente consapevoli dell’importanza che hanno i social per il business. Essere presenti su queste piattaforme significa, in poche parole, essere dove è il proprio pubblico.
Quali sono le strategie migliori per aumentare i follower? Nelle prossime righe, ne abbiamo elencate alcune tra le più valide.
Acquisto di fan
Vuoi aumentare il seguito sui social? Acquista like e follower per Facebook! Si tratta di una pratica che, con il giusto buonsenso, può essere scelta senza danneggiare il proprio marketing.
Basta, ovviamente, considerare soltanto fan targetizzati. In poche parole: se non hai un business internazionale, non ha molto senso acquistare fan anglofoni. Ovviamente, questa strategia deve essere considerata un boost iniziale, dopo il quale iniziare a mettere in primo piano altri approcci.
Cura della grafica della newsletter
Sembra strano, ma si tratta di un consiglio estremamente efficace. La newsletter, che è ancora un canale di grande importanza, se ben curata a livello grafico può aiutare ad aumentare i follower sui social. Gli utenti, infatti, oltre a leggere i contenuti devono essere anche invogliati a mettere like alle pagine.
Conosci il tuo pubblico
Quando si tratta di aumentare i follower sui social, è importantissimo conoscere il proprio pubblico. Risultata infatti impensabile, per non dire assurdo, pensare di aumentare i follower su Facebook facendo cross posting con Instagram. Si tratta di due piattaforme differenti, che le persone frequentano con diversi approcci. Esistono diversi tool di ascolto dei social che permettono di capire cosa vuole davvero il target.
Inoltre, è opportuno monitorare i competitor. Le pagine di Facebook, permettono di gestire quest’ultimo aspetto in maniera estremamente semplice.
Punta sugli User Generated Content
Non c’è che dire: esistono diversi modi per aumentare i follower sulle piattaforme social presidiate dal proprio business. Tra questi, rientra il fatto di puntare sugli user generated content.
Come è chiaro dalla parola stessa, stiamo parlando di contenuti creati dagli utenti. Si possono chiamare in causa in diverse situazioni. Qualche esempio? Il lancio di un nuovo prodotto, situazione in cui si può invitare i propri utenti a postare foto sui propri social con il nuovo acquisto e a taggare il brand.
Si tratta di una strategia utile non solo ai fini dell’ottimizzazione del numero di follower sui social, ma anche quando ci si muove con l’obiettivo di fidelizzare i clienti acquisiti e di conquistarne di nuovi. Niente, infatti, è meglio della visione di una persona che ha comprato un prodotto ed è felice per convincersi ad acquistarlo.
Non trascurare l’advertising
I social media, quando si parla di reach organica, come ben si sa non sono più considerabili come canali efficaci. Per questo, quando si punta ad aumentare i follower è importantissimo non trascurare le campagne di advertising. Ci sono ovviamente quelle aventi l’obiettivo di aumentare i fan, ma anche altre. Le prime, devono essere incluse in un piano completo e mirato. I follower da soli, infatti, servono a poco!
Non puntare solamente sulla vendita
Aumentare i follower sui social significa essere consapevoli di alcuni approcci che è opportuno evitare. In questo novero, rientra la pubblicazione di post eccessivamente promozionali. Si tratta di contenuti che, a lungo andare, fanno scappare i fan. Il motivo è molto semplice: i social non sono contesti nati per vendere. Facebook è cambiato tantissimo dai tempi in cui lo si utilizzava per ritrovare i compagni di scuola, ma ha mantenuto quella natura di ‘piazza’ dove si va per sapere qualcosa delle persone che conosciamo e di quello che succede nel mondo. Non – almeno non sempre – per trovare la miglior aspirapolvere o lo struccante più delicato!
