Spesso e volentieri, soprattutto in ambito industriale, si sente parlare di lavapavimenti o lavasciuga pavimenti. In realtà quest’ultima è stata realizzata sviluppando e modificando la classica monospazzola, assumendo nel corso degli anni un ruolo sempre più importante anche nelle pulizie in ambito domestico.
Infatti, sia quando viene impiegata per le pulizie di casa che per quelle in ambito industriale, la lavasciuga pavimenti si caratterizza per garantire un risultato molto più efficace in confronto al modello monospazzola. Sia la lavasciuga che la monospazzola condividono il fatto di essere degli strumenti di tipo meccanizzato, il cui scopo è quello di provvedere alla pulizia rapida e in modo particolare efficace dei pavimenti, ovviamente da usare insieme ad un prodotto detergente di qualità.
La monospazzola si caratterizza per andare a pulire le varie superficie mediante due operazioni, ovvero il lavaggio e l’asciugatura. Il modello più moderno ed evoluto della lavasciuga, invece, va a combinare le funzioni tipiche svolte da una monospazzola con quelle operazioni che vengono tipicamente svolte da quello che viene chiamato aspiratore ad acqua. In poche parole, è facile considerare le lavasciuga come degli strumenti davvero multifunzionali, che vanno a svolgere tre operazioni in un unico passaggio, ovvero aspirazione, lavaggio e asciugatura.
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Le principali caratteristiche di una lavasciuga
Sono sostanzialmente tre le tipologie di lavasciuga che si possono trovare in commercio. Si tratta del modello semovente, quello senza trazione e quello autoportante. Le tre versioni presentano un funzionamento totalmente differente e, per questo motivo, la scelta è legata soprattutto alle superfici che si ha intenzione di trattare.
La lavasciuga senza trazione
La lavasciuga senza trazione necessita di una spinta per potersi attivare. Attenzione, però, dal momento che tutto questo non vuol dire bisogna essere iscritti in palestra per maneggiare tale modello. Per spostare una lavasciuga senza trazione, si possono usare le apposite ruote integrate, mentre la rotazione di spazzola e disco ne rende ancora più semplici i movimenti.
La lavasciuga semovente
Si tratta di un modello che viene spesso chiamata anche lavasciuga accompagnata. Tra le principali caratteristiche troviamo il fatto di essere mossa dalla presenza di alcune ruote: quindi, è sufficiente solamente seguirla e darle la giusta direzione. La lavasciuga semovente presenta diversi aspetti in comune con una macchina piuttosto pesante, che va a funzionare a batteria oppure a rete. Questa versione di lavasciuga è stata realizzata appositamente per poter pulire non solo le piccole, ma anche le medie superfici, senza dimenticare quelle inclinate, ma solo inferiori a 2000 metri quadri.
La lavasciuga autoportante
Può contare su un propulsore termico oppure un modello con batteria e viene utilizzata soprattutto per delle superfici particolarmente ampie, superiori ai 2000 metri quadri. Rispetto ai primi due modelli, questo tipo di lavasciuga si può dirigere praticamente sedendosici sopra.
