Documento Valutazione Rischi: che cos’è e cosa serve

Documento Valutazione Rischi: che cos’è e cosa serve

Poter garantire la completa sicurezza sul posto di lavoro è fondamentale per tutti i datori, a prescindere dal settore operativo dall’azienda.

Tutto ciò che ha a che fare con la sicurezza sul posto di lavoro deve essere deciso preventivamente, per venire incontro a qualsiasi esigenza prima che l’ambiente lavorativo venga utilizzato dagli impiegati.

Per questo motivo sono stati ideati diversi documenti che bisogna stipulare per poter garantire la completa sicurezza sul posto di lavoro, ma il più importante è sicuramente il documento di valutazione dei rischi (DVR).

All’interno di questo particolare tipo di documento viene offerta un’analisi completa di tutti i rischi reali per la salute degli impiegati durante l’orario lavorativo; il formato del documento può essere sia cartaceo, sia elettronico, l’importante è che ci sia sempre la possibilità di mostrarlo alle autorità qualora ne venisse fatta richiesta.

All’interno del documento di valutazione dei rischi vengono specificati tutti i compiti dei singoli impiegati, compresi i luoghi e gli ambienti in cui si trovano durante l’orario di lavoro e analizzando attentamente i rischi comportati dal lavoro stesso.

L’obiettivo del documento non riguarda solo la creazione di un’analisi reale sui rischi per la salute degli impiegati, ma serve come deterrente da prendere in considerazione per prevenire ogni pericolo e poter agire adeguatamente in caso di necessità.

Il DVR, inoltre, è obbligatorio per legge, oltre ad essere molto utile per poter garantire la completa sicurezza sul posto di lavoro. In pratica si tratta di un testo unico che deve essere mostrato alle forze dell’ordine qualora ne venisse fatta richiesta.

L’obbligatorietà del documento non vale solo per le aziende e le imprese private, ma anche per le organizzazioni pubbliche, poiché ogni luogo di lavoro deve sempre poter garantire la completa sicurezza degli impiegati.

Lo stesso vale anche per le aziende più piccole, dato che le norme a riguardo indicano la necessità del documento anche per aziende con soli tre membri.

Come viene stipulato un documento di valutazione dei rischi

Prima di tutto bisogna sottolineare che questo documento deve essere stipulato dal datore di lavoro, sul quale ricadono tutte le responsabilità circa la sicurezza dell’ambiente lavorativo e la prevenzione di eventuali incidenti.

Per poter stipulare il documento il datore può richiedere l’aiuto di un professionista esperto nell’ambito della sicurezza sul lavoro, oppure può rivolgersi ad un notaio, un avvocato o figure professionali indicate per questo scopo.

Dal punto di vista puramente burocratico, il documento di valutazione dei rischi è obbligatorio dal 1994, cioè da quando è stata rilasciata una legge governativa a riguardo. Per essere più precisi, le informazioni che parlano di tutti i dati che bisogna inserire all’interno del testo del documento vengono riportate nel d.lgs 81/2008, dall’articolo 17 al 28.

Nel caso in cui il datore di lavoro non volesse richiedere il supporto di altre figure professionali a cui rivolgersi per stipulare il documento, gli viene data la possibilità di occuparsene in completa autonomia secondo quanto sancito dall’articolo 28 comma 2 del decreto.

Per potersene occupare in maniera totalmente autonoma, tuttavia, bisogna comunque indicare tale intenzione all’organo di vigilanza operativo nel territorio in cui ha sede l’azienda.

Conclusione sul DVR

Bisogna sottolineare che tutto ciò che viene inserito all’interno del testo del documento deve seguire comunque una procedura dettagliata, poiché bisogna prima di tutto analizzare il rischio di incidenti e di danno per la salute per ogni singolo dipendente (tramite percentuali di valore reali o verosimili), per poi indicare quali procedure sono state scelte per prevenire tali incidenti.

Nel caso in cui non fosse stato possibile adattare le condizioni di lavoro dei dipendenti nel modo più sicuro possibile prima dell’inizio dei lavori, bisognerà comunque indicare quali sono i piani futuri del datore di lavoro per adeguarsi in tal senso.

Bisogna ricordare che ovviamente non tutti i dipendenti vengono esposti alla stessa percentuale di rischio per la salute, poiché gli incidenti dipendono sempre dalle mansioni degli impiegati.

Informazioni sul DVR tratte da: https://www.studiohs.it/sicurezza-sul-lavoro/documento-valutazione-rischi-dvr/

Redazione

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